10 cose da fare in Val di Non
Cosa fare in Val di Non? Capita che ce lo chiedano gli amici, quelli che ne hanno sentito parlare e si sono incuriositi o quelli che cercano i consigli di chi in un posto c’è nato perché si fida di più. E allora ecco qui 10 cose da fare in Val di Non.
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Alla domanda Cosa fare in Val di Non si potrebbe rispondere con una lista lunga un chilometro, ma in sostanza, e dovendo per forza di cose contenersi, si potrebbero fare elenchi diversi di cose da fare in Val di Non a seconda delle esigenze di chi lo chiede.
Ma sicuramente il primo di questi elenchi sarebbe questo, con una serie di mete che permettono di farsi tutto un giro della valle. 10 cose da fare in Val di Non partendo dalla Rocchetta, per poi salire tenendosi sulla sponda sinistra del fiume Noce, arrivando nella parte alta della Val di Non a Est, poi spostandosi a Ovest per ridiscendere sulla sponda destra e tornare alla Rocchetta.
1. Castel Thun
Poco dopo Mezzolombardo, passata la Rocchetta prendendo la direzione per Vigo di Ton e seguendo le indicazioni per Castel Thun si arriva in una manciata di minuti al piazzale sotto al castello. Lì si può lasciare la macchina e incamminarsi per il breve tratto che attraverso un piccolo bosco porta all’entrata del castello.
Il sentiero nel bosco è breve ma sufficiente per accompagnarti verso l’esperienza di questo straordinario castello, dei suoi giardini meravigliosi, degli interni arredati spettacolari e delle viste mozzafiato dalle finestre delle sue stanze.
2. Laghi di Coredo
Appena oltre l’abitato di Coredo, sulla strada che porta verso Sfruz e Smarano si arriva ai due laghi di Coredo e Tavon. Lo sfondo delle montagne è così bello da rapirti lo sguardo, il percorso intorno al lago è tante cose diverse. È spazio per una grigliata in compagnia, è passeggiata al fresco di pini e abeti, è prati aperti pieni di fiori per correre e giocare, è una riva con pescatori pazienti, è un tratto per correre o andare in bici, è un parco giochi ed è anche un meritato, perfetto, spazio per rilassarsi.
3. San Romedio dal sentiero nella roccia
Un posto incredibilmente straordinario, non solo dal punto di vista spirituale, è un posto architettonicamente collocato in un luogo altrettanto meraviglioso. San Romedio è insomma una meta che non può mancare nella lista delle cose da fare in Val di Non e se si volesse rendere ancora più emozionante l’esperienza si dovrebbe scegliere, per arrivarci a piedi, il sentiero nella roccia. Il sentiero parte da Sanzeno, di fronte al museo Retico.
4. Lago Smeraldo e passeggiata nel burrone
Arrivare a Fondo e non fermarsi al lago Smeraldo potrebbe essere considerato reato. Poco fuori il paese il lago si può raggiungere in macchina o ancora meglio a piedi dal centro del paese imboccando il sentiero della passeggiata del burrone. Il lago e la passeggiata insomma sono due cose che si possono separare perché una rende ancora più straordinaria l’altra.
5. Funicolare della Mendola
Salire da Fondo verso il passo della Mendola potrebbe davvero valere la pena, sebbene la località abbia in questi anni perso parte della sua vitalità, nella parte estrema del passo rimane tutto il suo straordinario fascino. Parte di questo fascino, oltre la spettacolare terrazza con vista sulla Val d’Adige è la funicolare della Mendola. Un tratto breve ma spettacolare che bisogna assolutamente fare almeno una volta, andata e ritorno con emozione!
6. Canyon Rio Novella
Spostandosi verso la parte Ovest della valle si arriva a Romallo, qui una sosta è dovuta per fare l’esperienza del canyon Rio Novella. Un percorso guidato, caschetto e impermeabile tra passerelle e scale dentro uno dei canyon della Val di Non. Un’esperienza di stupore e di emozioni forti che possono fare anche i bambini.
7. Bosco delle fate
La parte alta della valle non si può dire completa se non si arriva a Preghena sulla strada verso Rumo per vedere il bosco delle fate. Un percorso che si snoda, a salire, nel bosco sopra all’abitato fino alla località dei Plani. Per tutto il percorso, le sculture di un artista locale, raccontano storie di fate, streghe e animali per una passeggiata che è puro incanto.
8. Castello di Altaguardia
Proseguendo da Preghena verso Bresimo siamo all’estremità Ovest della parte alta della valle e lì, non si può mancare di salire fino a quello che è il castello più altro del Trentino, il castello di Altaguardia. Una camminata rinfrancante per arrivare lassù tra i ruderi recuperati di questo bellissimo castello, ma non si dica “solo ruderi” perché il fascino e l’aura di questo posto è intatta, come la vista mozzafiato.
9. Lago di Tovel
Spostandosi verso la parte bassa della valle sulla sponda destra una deviazione non è doverosa, ma obbligatoria. Da Tuenno si trovano le indicazioni per la Val di Tovel e il lago di Tovel (d’estate esiste un servizio navetta dal primo parcheggio utile sulla strada per il lago). Il lago di Tovel è straordinario, meta imperdibile tra le cose da fare in Val di Non. Difficile farne una descrizione sintetica che sia realistica, ma senza dubbio si potrebbe offrire una garanzia soddisfatti o rimborsati.
10. Parco Faunistico Spormaggiore
Scendendo verso la parte bassa della valle, l’ultima deviazione dalla strada principale è quella per il Parco Faunistico di Spormaggiore. Un’oasi di natura dove la fauna della montagna è un incontro emozionante e un po’ favoloso, probabilmente un’esperienza indimenticabile per un bambino, ma anche per il bambino che c’è dentro ogni adulto.
Vieni in Val di Non seguendo i nostri consigli
Ci piacerebbe riuscire a darti sempre il consiglio perfetto e per questo abbiamo creato una pagina del nostro sito dove puoi trovare i nostri consigli su dove dormire e mangiare e su cosa non devi assolutamente perderti in Val di Non!
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Credits: per l’immagine di copertina (lago di Tovel) Alberto Concini, per la prima immagine del testo Francesco Uboldi, per la seconda, terza, quinta, settima e ottava immagine del testo I Love Val di Non, per la quarta e la nona immagine del testo Andreas Tamanini, per la sesta immagine del testo Giulia Lunari, per la decima immagine del testo Veronica Pava.