Andare a malga Bodrina d’inverno, spettacolo sulle Dolomiti di Brenta e la Val di Non
Malga Bodrina si trova in bassa Val di Non ma in alto, a 1550 metri di altitudine e d’inverno regala atmosfere e paesaggi spettacolari.
Arrivare a malga Bodrina, sopra l’abitato di Vigo di Ton in Trentino, non è una salita per principianti, ma la malga si trova in un posto strepitosamente panoramico sia sulle Dolomiti di Brenta (di fronte) che su tutta la Val di Non e vale davvero la pena affrontare la salita per il doppio spettacolo emozionante che si rischia di godere.
La malga Bodrina si può raggiungere da due percorsi, seguendo la strada (è una sterrata che porta fino alla malga, una strada aperta al traffico solo in casi particolari) oppure per il sentiero 509 partendo da Vigo di Ton. Qui trovate spiegati i dettagli della salita per malga Bodrina.
Un grazie speciale a Caterina Lavieri, senza il cui contributo non avremmo potuto realizzare questo articolo. Tutte le foto sono di Caterina, clicca qui per vedere la sua gallery.
Come arrivare a malga Bodrina in inverno
Potete lasciare la macchina in paese a Vigo di Ton e incamminarvi per via Valle verso il campo sportivo, prima del campo si imbocca il sentiero a destra in corrispondenza del ponte.
Poco dopo aver attraversato il ponte si entra subito nel bosco e dopo i primi due tornanti si incontra la biforcazione con il sentiero.
Chi prosegue per il sentiero affronta una salita sempre costante che incrocerà un paio di volte la strada sterrata che porta alla malga. Chi prosegue per la strada affronta una salita più docile e tranquilla. In entrambi i casi la neve aggiunge difficoltà, tenetene conto.
Usciti dal bosco si aprono i prati aperti, d’inverno distese bianche, di malga Bodrina.
Salire in malga con la neve è sempre possibile, di solito sono battute entrambe le vie, quella per la strada e quella che segue il sentiero.
Bisogna tenere conto che il sentiero è molto più ripido quindi può essere sensato optare per la strada in caso di una nevicata recente ma soprattutto in relazione al vostro grado di allenamento.
Ricordiamo che il dislivello è di circa 1100 metri fino a malga Bodrina e quindi è da considerarsi piuttosto impegnativo.
Avvertenze particolari per l’escursione a malga Bodrina d’inverno
Raggiungere malga Bodrina d’inverno è sicuramente un’escursione spettacolare e di grande soddisfazione, ma certamente è una di quelle che deve essere valutata in termini di allenamento. Il dislivello è importante e con la neve la fatica è maggiore.
La via per la strada d’inverno è consigliata perché meno ripida, ma se siete esperti allenati potete anche affrontare bene il sentiero.
Per questa salita vi consigliamo sia i ramponcini che le ciaspole, perché comunque mano a mano che si sale la neve aumenta in un modo che è utile pensare esponenziale.
L’escursione a malga Bodrina d’inverno è di circa 4 ore solo per l’andata a seconda del passo e delle soste e di quanta neve c’è e si supera un dislivello di circa 1100 metri.
Dato il percorso è un’escursione da fare di mattina. Tenete sempre conto che le giornate in inverno sono piò corte e fa buio prima.
Da ottobre a maggio la malga è chiusa e c’è un bivacco SAT aperto, il rifugio Rododendro.
È un’escursione adatta a chi è allenato anche se non presenta particolari difficoltà, è comunque bene attrezzarsi al meglio dato che si cammina in inverno, e quasi certamente sulla neve.
Quindi sempre bene vestirsi a cipolla, indossare una buona giacca a vento che ripari dal vento, e sempre sciarpa, berretto e guanti. Vanno indossati scarponcini adeguati a camminare sulla neve, e in caso di molta neve attrezzarsi con le ciaspole. Non dimenticate assolutamente gli occhiali da sole.