Cammino Jacopeo d’Anaunia. 7 tappe per scoprire la Val di Non
Percorrere le 7 tappe del Cammino Jacopeo d’Anaunia è un modo per conoscere la Val di Non, scoprire e riscoprire alcune delle sue bellezze naturali e culturali da un altro punto di vista, senza fretta.
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L’idea di creare un itinerario a tappe che percorresse tutta la Val di Non nasce dall’iniziativa di un gruppo di nonesi, colpiti dall’esperienza personale del noto Cammino di Santiago de Compostela. Il Cammino Jacopeo ricalca per alcuni aspetti quello spagnolo, ripercorrendo alcuni sentieri, alcune strade che venivano usate un tempo proprio dai pellegrini che partivano dalla Val di Non.
Un modo quindi per scoprire la Val di Non da un punto di vista diverso, su sentieri spesso poco battuti, perdendosi nel silenzio dei boschi, passando nei piccoli paesi della valle, entrando nelle tante chiese affrescate.
Le tappe del Cammino Jacopeo
Il Cammino si percorre in 7 tappe, per uno sviluppo complessivo di 150 chilometri. Si parte dalla basilica dei Santi Martiri di Sanzeno, si percorre tutta la Val di Non e un pezzetto di Val di Sole, per arrivare infine al santuario di San Romedio. In ogni tappa si percorrono in media 20 km e lungo il percorso saranno le inconfondibili conchiglie gialle a guidarvi.
Per chi non potesse o non se la sentisse di percorrere l’intero itinerario, è prevista una versione breve di circa 64 chilometri da percorrere in 3 tappe, sempre con gli stessi luoghi di partenza e arrivo.
Il Cammino Jacopeo in 7 tappe
- Sanzeno – Madonna di Senale
- Madonna di Senale – Marcena di Rumo
- Marcena di Rumo – Terzolas
- Terzolas – Cles
- Cles – Flavon
- Flavon – Vigo di Ton
- Vigo di Ton – San Romedio
Il Cammino Jacopeo in 3 tappe
- Sanzeno – Madonna di Senale
- Madonna di Senale – Marcena di Rumo
- Marcena di Rumo – San Romedio
Sul sito www.santiagoanaunia.it è possibile scaricare la brochure con tutti i dettagli di ogni tappa, la lunghezza, l’itinerario preciso e quali luoghi di interesse si incontrano lungo il percorso.
Cose utili da sapere prima di partire
- Prima di organizzare il vostro cammino, studiate attentamente il percorso e scegliete l’itinerario che più si adatta alle vostre esigenze e al vostro allenamento.
- Data la natura dell’itinerario potete percorrere il Cammino in tutte le stagioni, ma tra tutte la primavera è forse la più suggestiva, quando le temperature non sono ancora troppo alte e si può godere dello spettacolo dei meli in fiore.
- Prima di partire premuratevi di avere La Credenziale, cioè il documento che attesta che state percorrendo il Cammino Jacopeo con lo spazio apposito per i timbri che troverete nelle varie chiese lungo il percorso.
- Lungo il percorso ci sono diverse strutture convenzionate con il cammino dove è possibile pernottare o fermarsi per i pasti.
- Tutto il percorso è segnalato dalla conchiglia gialla, ma è meglio avere sempre con sé una mappa dettagliata del territorio. Se non avete già una vostra cartina, potete acquistare la mappa apposita del Cammino Jacopeo in scala 1:35000 con tutte le tappe indicate.
- L’Associazione degli Amici del Cammino Jacopeo raccoglie volentieri le testimonianze di chi ha fatto il percorso, chi ha voglia di condividere la propria esperienza lo può fare inviando il proprio racconto che verrà poi pubblicato sul sito.
- Per tutte le informazioni che cercate potete fare riferimento al sito www.santiagoanaunia.it
Credits: per la quarta immagine del testo Marco Bollani, per la quinta immagine del testo santiagoanaunia.it, per le altre immagini I Love Val di Non
