Camminata nel bosco fino a Castel San Pietro
Castel San Pietro si trova in bassa Val di Non, sopra Vigo di Ton a 850 m di altitudine, le sue rovine sono ancora potentemente suggestive e raggiungerlo è una soddisfazione non da poco.
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Che in Val di Non ci sono tanti castelli lo sapete già, tutti hanno storie e vicissitudini diverse, alcuni sono solo l’ombra di quel che erano ma si tratta di un’ombra misteriosa carica di atmosfera e profondamente suggestiva che vale la pena andare a cercare. Castel San Pietro a Vigo di Ton è uno di questi senza dubbio.
Un grazie speciale a Caterina Lavieri, senza il cui contributo non avremmo potuto realizzare questo articolo. Clicca qui per vedere la sua gallery.
Perché andare a Castel San Pietro
Nel sistema dei castelli della valle Castel San Pietro ha sicuramente un suo spazio e, nonostante quel che rimane del castello siano ormai solo ruderi, la torre cilindrica e la vista dalla posizione in cui era stato costruito sono due aspetti che continuano ad essere davvero affascinanti.
Castel San Pietro si trova in un punto strategico a monte di Castel Thun, tra la valle dei Pilastri che da Vigo di Ton sale verso Cima d’Arza, e la valle di San Pietro che sale invece verso Cima Roccapiana (qui sulla mappa).
La vista dal sito del castello, che in realtà è uno sperone di roccia, è davvero bella. Ti ritrovi in un luogo suggestivo e selvaggio ad ammirare la valle da una delle zone più a meridione. Nel cono di vista entra perfettamente Castel Thun che è il maniero più vicino e dai giardini del quale è possibile a sua volta vedere la torre di Castel San Pietro tra gli alberi del bosco.
Castel San Pietro si può raggiungere solo a piedi, la camminata non è tra quelle più facili ma sicuramente il fascino e la bellezza del posto sono pienamente compensati dalla fatica della salita!
Secondo l’opinione di Caterina che appoggiamo in pieno, il periodo ideale di questa camminata è la primavera ma anche d’autunno la salita qui è uno spettacolo.
Mistero, fascino e leggenda
Vi abbiamo già detto che il posto è pieno di fascino, a noi che abbiamo girato tanto per i castelli nonesi sembra che quelli ridotti in rovina abbiamo un’atmosfera di un’intensità particolare e se ti fermi un attimo nel silenzio la puoi sentire tutta.
A un fascino prettamente architettonico o storico si unisce poi quello leggendario, perché anche Castel San Pietro ha la sua storia di fantasmi.
La storia è quella di una principessa infelice che si aggira tra i ruderi del castello alla ricerca del figlioletto illegittimo fatto sparire dal suo sposo. Una dama con un lungo abito bianco che nelle leggende popolari è stata vista qualche volta nella penombra, al tramonto o tra la nebbia che a volte cala sulla torre e i resti del castello.
Come arrivare ai ruderi di Castel San Pietro
Il sentiero che porta a Castel San Pietro parte da Vigo di Ton, è il n. 2 dei Percorsi d’Anaunia, non particolarmente lungo ma abbastanza ripido soprattutto nell’ultimo tratto.
Da Vigo di Ton paese seguite in macchina le indicazioni che portano al campo sportivo, prima di raggiungere il campo troverete la località Ponte dei Molini, nostro punto di partenza. Se preferite, è anche possibile proseguire con la macchina fino al campo sportivo e partire direttamente da lì.
Il primo tratto è una comoda strada forestale che risale il vallone seguendo il corso del torrente Rinassico. Dopo poco si trova una bella area di sosta aperta ma al limite del bosco con tavoli e sedute per una pausa o un picnic, magari al ritorno.
Si prosegue costeggiando il torrente e attraversandolo in un paio di occasioni, ma si fa agevolmente senza alcuna difficoltà, posto che si vada con attenzione e piede sicuro per non scivolare. Sul tratto di sterrata si superano circa 150 metri di dislivello.
Dal momento in cui si arriva al sito di una vecchia calcara segnalata da un totem informativo, la sterrata diventa sentiero, da qui in poi il percorso che sale verso la Valle di San Pietro è più ripido e impervio.
Si trova qui subito un bivio, i sentieri che salgono al castello sono due: quello a destra è la vecchia mulattiera, che con ripidi tornanti porta direttamente al castello, a sinistra invece c’è il sentiero che costeggia la forra scavata dal rio e aggira lo sperone di roccia su cui si trovano i ruderi del castello.
Consigliamo per la salita di seguire il sentiero di sinistra, un po’ meno ripido e molto suggestivo. Proprio in corrispondenza della forra si incontra un breve tratto attrezzato con un cordino.
Dopo aver incrociato nuovamente l’altro sentiero che sale da destra, i due percorsi si uniscono nell’ultimo tratto, abbastanza ripido, ma il fatto di vedere già la torre del castello che svetta poco distante mette energia alle gambe e fa arrivare in poco alla meta.
Al ritorno potete optare per una breve variante scendendo dritti lungo la mulattiera, che dopo diversi tornanti, vi riporterà alla base del vallone dove scorre il Rinassico.
Itinerario in breve
- PARTENZA: Vigo di Ton, località Ponte dei Molini, verso il campo sportivo (520 m circa)
- ARRIVO: Castel San Pietro (850 m)
- LUNGHEZZA: 2,1 km circa– solo andata
- DISLIVELLO IN SALITA: 340 m circa – saranno in discesa al ritorno
- TEMPI ANDATA: 1 ora/ 1 ora e mezza, solo andata – il tempo di percorrenza può variare a seconda del passo e delle soste
- RITORNO: si fa sullo stesso percorso, con possibile variante appena sotto il castello – il tempo di percorrenza per la discesa è di solito inferiore
- SENTIERI: sentiero segnalato Torre di Visione, Percorsi d’Anaunia n. 2
- Non è un sentiero percorribile con il passeggino
Consigli utili e avvertenze
Il percorso per le sue caratteristiche non è adatto ai passeggini mentre è un buon sentiero da fare con il cane.
Per i più piccoli è necessaria la presenza di un adulto, così come gli inesperti è bene abbiano un accompagnatore.
In diversi punti è necessaria attenzione a dove si mettono i piedi e sicurezza nel passo.
Periodo ideale per questa camminata: primavera e autunno.
Consigliamo un’altra bella camminata in zona: Torre di Visione