C’era una volta la Val di Non
C’erano strade sterrate, piazze grandi e donne alla fontana del paese. La Val di Non dei nonni e dei bisnonni in bianco e nero e un po’ sbiadita è bella da vedere, racconta i cambiamenti, mostra ciò che è migliorato ma anche quel che abbiamo perso.
Coredo, Fondo, Cles, Rumo, Tuenno, Livo, Taio e Denno sono i paesi raccontati da queste cartoline, solo alcuni degli oltre 30 che ci sono in valle. Le vecchie cartoline, alcune risalgono addirittura agli inizi del secolo scorso, sono ormai una fonte interessantissima di informazioni, sono una memoria preziosa che dovrebbe essere preservata con cura.
Anche questo aspetto è parte dello spirito del progetto Catina con il quale la biblioteca comunale di Trento mette a disposizione un patrimonio di circa 6.000 cartoline, 500 incisioni e 120 carte geografiche in formato digitale. E sempre il desiderio di preservare la memoria guida l’interesse di quei collezionisti e quei comuni che raccolgono e diffondono, quando possibile, questo genere di documento.
Credits: Per la cartolina in copertina “Sarnonico”: la collezione privata dell’architetto Fabio Bartolini
Le cartoline nell’articolo: catalogo digitale del fondo iconografico locale della Biblioteca di Trento
catinabib.it