Come arrivare alla Lupa di Vaia del Lagorai
Sopra Levico Terme in Valsugana, c’è un’altra opera dello scultore Marco Martalar che vorrai vedere. La Lupa di Vaia del Lagorai è una spettacolare scultura di frammenti di legno di una lupa col muso rivolto al cielo.
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Dopo il Drago, la Lupa di Vaia
Dopo il Drago di Vaia a raccontare della tempesta e della voglia di rinascita ecco la Lupa del Lagorai. L’opera è ancora una volta dell’eclettico artista Marco Martalar, è alta 6 metri ed è stata portata a termine nel settembre 2022 dopo 2 mesi di lavoro intenso e costante con oltre 2000 pezzi di scarto di legni e radici trovati sul posto.
Anche per la Lupa di Vaia (o del Lagorai come è anche conosciuta) il desiderio è quello di creare un segno che racconti come la natura furiosa abbia toccato questo territorio e come da quel momento, in qualche modo, si sia ripartiti e si voglia guardare al futuro senza dimenticare e con una nuova coscienza del nostro rapporto con la natura.
Se vi state chiedendo come si è arrivati a scegliere di rappresentare la lupa, l’artista ha spiegato che essendo un animale che è tornato a vivere in questi territori rappresenta un cambiamento in divenire col quale si sta imparando a convivere, proprio come i cambiamenti della natura in questi anni.
Martalar ha realizzato anche altre opere, guarda qui: il Drago di Vaia, l’Aquila di Vaia, il Grifone di Vaia.
Come arrivare alla Lupa del Lagorai
La Lupa del Lagorai si trova in Valsugana, vicino alla piccola località di Vetriolo Terme, poco sopra i laghi di Levico e Caldonazzo – QUI SULLA MAPPA
La Lupa è stata realizzata a 1.600 metri di altitudine su un pendio molto panoramico, appena sotto la Cima Panarotta, un punto da cui si gode di una bellissima vista su tutta la Valsugana.
Si può arrivare alla Lupa di Vaia solo a piedi, facendo una passeggiata di circa 1 km in salita (vedi sotto le indicazioni) partendo dal parcheggio accanto al ristorante Nif Alpine Taste, proprio in corrispondenza della piattaforma di lancio per i parapendii (qui il parcheggio sulla mappa).
Per arrivare a Vetriolo in macchina potete seguire due strade. Potete salire da Pergine Valsugana, senza passare per i laghi di Levico e Caldonazzo, salendo lungo la Provinciale 12 che passa per Vignola. Raggiunta la piccola località di Compet, proseguite per Vetriolo e poi ancora per il parcheggio. Da Pergine contate circa 30 minuti di strada.
Partendo da Levico Terme invece, seguite la Provinciale 11 che sale con diversi tornanti il ripido versante fino a raggiungere Compet e poi Vetriolo, e poi ancora per un breve tratto fino al parcheggio. Da Levico contate circa 20 minuti di strada.
La passeggiata da Vetriolo alla Lupa di Vaia
Proprio come il Drago di Vaia, anche la Lupa del Lagorai si raggiunge solo a piedi, una breve passeggiata che permette però di godersi il paesaggio e arrivare alla meta con più soddisfazione!
Dal parcheggio di fronte al ristorante Nif Alpine Taste si seguono le indicazioni per la Lupa, imboccando la strada sterrata del Pian della Casara, che sale nel bosco sulla sinistra e conduce fino alla Malga Masi. Una volta presa la strada sterrata è impossibile sbagliare, si continua a salire, seguendo sempre la stessa direzione, fino a veder sbucare la testa della Lupa.
Il percorso non è lungo, per arrivare alla Lupa si cammina meno di 1 chilometro, ma si superano circa 100 metri di dislivello. Quindi attenzione, il percorso è in salita! Se non siete abituati a camminare su sentieri in pendenza, non accelerate troppo il passo, camminate lentamente e vedrete che in 20-30 minuti sarete alla meta!
La strada è larga e comoda, quindi percorribile anche in bici e con i passeggini, ma come dicevamo, il percorso è in salita quindi spingere il passeggino potrebbe essere faticoso, tenetene conto quando programmate la vostra gita. È sempre preferibile usare il passeggino da trekking, essendo comunque un fondo sterrato.
Se volete godervi una vista speciale e un’atmosfera davvero suggestiva, vi consigliamo di salire fino alla Lupa poco prima del tramonto… lo spettacolo è notevole! (In questo caso portate con voi delle torce per la discesa).
Proseguire fino a Malga Masi
Per chi volesse fare una camminata più lunga e magari gustarsi un bel pranzo o merenda in malga, è possibile proseguire lungo la strada del Pian della Casara fino a raggiungere Malga Masi (a circa 1.700 m).
Dalla Lupa alla malga si cammina ancora per circa 2,7 chilometri, superando altri 140 metri di dislivello. Con un buon passo si raggiunge la malga in circa 40 minuti, se camminate con calma contate anche un’oretta.
Il rientro si fa sullo stesso percorso.
GUARDA ANCHE COME ARRIVARE AL DRAGO DI VAIA
In copertina la foto di Manuel Anzelini