3 consigli per vivere il meglio della montagna in inverno
Per chi è stato stregato dalla montagna, ogni scusa e ogni stagione è buona per passare qualche giorno sui monti. Sono tante le attività possibili, ma sempre in sicurezza! Ecco 3 consigli per vivere il meglio della montagna in inverno.
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Cosa c’è di più bello e rilassante di un paesaggio incontaminato ricoperto di neve? Un fascino che conquista ogni appassionato di montagna, in attesa già dai primi freddi autunnali della prima grossa nevicata.
Ci sono tanti modi di vivere la montagna in inverno e tante attività possibili. Le dolci pendenze della Val di Non offrono un paesaggio perfetto per delle emozionanti escursioni con le ciaspole, itinerari di sci alpinismo, ma anche impianti per lo sci di discesa e piste di sci da fondo.
Ma qualsiasi sia l’attività che preferite, ci sono alcuni aspetti da tenere sempre a mente che vi aiuteranno a vivere al meglio la montagna in inverno.
1. In montagna, la sicurezza prima di tutto
Quale che sia la stagione, con la montagna non si scherza, improvvisarsi non è mai una buona idea. In inverno poi ci sono pericoli insidiosi come le valanghe, quindi l’attenzione e la serietà che si devono mettere nella preparazione di un’escursione sono davvero molto importanti.
La regola fondamentale e più importante è informarsi sempre sulle condizioni meteo, prima di fare un’uscita. Specialmente se fate sci alpinismo, freeride ma anche un’escursione con le ciaspole è indispensabile controllare il bollettino valanghe e se il rischio è troppo alto, rimandare l’uscita.
Molto però dipende dal luogo in cui avete programmato la vostra uscita, soprattutto se si tratta di una zona pericolosa e particolarmente soggetta a rischio valanghe.
Non improvvisate quindi un’escursione all’ultimo minuto e informatevi sempre sull’attrezzatura indispensabile e adeguata a seconda dell’attività che volete svolgere. Se avete grossi dubbi o siete alle prime armi, rivolgetevi a delle guide esperte che sapranno consigliarvi e aiutarvi.
2. In inverno anche la montagna che conosci cambia!
Anche se conoscete bene il territorio in cui avete organizzato la vostra escursione, ricordatevi sempre che la montagna in inverno cambia incredibilmente il suo aspetto. Soprattutto dopo grosse nevicate e nei pendii di alta quota, la spessa coltre di neve trasforma il paesaggio, coprendo spesso i punti di riferimento che si conoscono così bene.
Quindi non affidatevi con troppa sicurezza alla vostra conoscenza del luogo, per non rischiare di trovarvi in un vallone imbiancato senza sapere da che parte andare.
Il consiglio è sempre quello di studiare bene il vostro itinerario a tavolino, prima di partire, e non dimenticarvi mai la cartina a casa. Anche in questo caso se non vi sentite sicuri, chiedete aiuto ad una guida.
3. Come godersi il bello della montagna in inverno
Una volta studiato il percorso, trovata la giornata giusta, partiti con la giusta attrezzatura non resta che godersi tutto quello che di bello offre la montagna in inverno. Paesaggi da favola, una pace e un silenzio quasi surreali che saranno davvero rigeneranti.
Il modo migliore per godersi l’aspetto magico dell’inverno in montagna è sicuramente provare quelle attività più ‘lente’, come le ciaspole e lo scialpinismo che vi permetteranno di godere davvero di tutti quegli aspetti meravigliosi che solo la natura sa offrire.
Ma come si fa a non parlare della soddisfazione di mangiarsi una bella polenta in rifugio? Eh sì, l’inverno rende la sosta al caldo in rifugio ancora più attesa, si può dire che ve la godrete davvero, qualunque sia l’attività che avete praticato.
Itinerari in inverno in Val di Non, alcuni consigli!
- Giro delle malghe di Cloz, Revò, Kessel in inverno
- Al Corno di Tres con le ciaspole
- Drias al Fos in inverno, da Cavareno ai laghi di Ruffrè
- Dal Passo della Mendola alla malga di Romeno con le ciaspole
- Dalle Regole di Malosco al Monte Penegal
- 3 passeggiate belle in Val di Non anche con la neve
Credits: per l’immagine di copertina Mihaela Z. Iordache (nei pressi di Malga Castrin).