Giro delle malghe nel Brenta. Arza, Termoncello e Loverdina

Idee sempre nuove per chi cerca camminate belle! In bassa Val di Non, il giro delle malghe nel Brenta, tra malga Arza, malga Termoncello e malga Loverdina, è un bellissimo percorso tra pascoli e panorami mozzafiato che ti sorprenderà.

Giro delle malghe nel Brenta, il percorso

Il giro delle malghe nel Brenta è un bel percorso ad anello che tocca tre malghe, camminando tra i 1500 e i 1800 metri di altitudine. Si parte da malga Arza, per arrivare a malga Termoncello nel punto più alto del giro, poi a malga Loverdina e infine rientrare al punto di partenza. Siamo nella parte del Brenta orientale, sopra ai paesi di Cunevo, Denno e Campodenno, all’ombra dei 2237 metri di Cima Loverdina.

Un’escursione bella, un giro tra boschi, pascoli e paesaggi incontaminati, dove respirare il profumo della montagna. Partendo già in quota da malga Arza, il dislivello del giro è abbastanza contenuto ed è quindi un’escursione che non presenta particolari difficoltà, da provare anche con i bambini purché abituati a camminare in montagna.

È possibile percorrere il giro anche nel verso opposto, ma la salita verso la Loverdina è leggermente più ripida. Da notare che le tre malghe non offrono un servizio ricettivo, quindi ci vuole un bel pranzo al sacco!

Malga Arza 1507 m

Il percorso parte dai bellissimi pascoli di Malga Arza a circa 1500 metri di altitudine. Si arriva qui in macchina partendo da Cunevo, salendo la strada asfaltata che in circa 30 minuti vi porterà al parcheggio, poco prima della malga.

Malga Arza si trova al limite del bosco in una bella radura verde, dove in estate le mucche pascolano al fresco.

Da qui si imbocca la strada sterrata, segnavia 330, al bivio si continua a destra sul sentiero che sale tra i pascoli. Il sentiero sale costantemente ma dolcemente tra il verde, superando circa 300 metri di dislivello, fino ad arrivare in circa 1.15-1.30 al bivacco Quetta e poco dopo a malga Termoncello.

Malga Termoncello 1852 m

Il punto più in alto del percorso ad anello, malga Termoncello sopra i 1800 metri di altitudine, domina i pascoli sotto Cima Loverdina. Un paesaggio splendido e incontaminato, una meta vi darà soddisfazione e che sarete felici di aver raggiunto dopo la salita.

A pochi minuti dalla malga, cercate il punto panoramico che si apre sulla Val di Tovel, da cui vedrete le stupende acque azzurre del lago di Tovel immerso tra i boschi. Uno spettacolo che vi lascerà senza fiato!

Si riprende quindi il giro sul sentiero 339 che scende dolcemente tra i pascoli, fino a raggiungere Malga Loverdina in circa 20-30 minuti.

Malga Loverdina 1771 m

Eccoci alla terza malga del giro, malga Loverdina a poco meno di 1800 metri di altitudine si trova sul crinale tra la Val Selvata e la Val Ciadin, i due valloni che risalgono da Campodenno. La Val di Non vista da qui è bellissima, e in tutte le direzioni si ha una vista davvero spettacolare con catene di monti che si perdono all’orizzonte.

Dopo una pausa per un buon panino o un pezzo di cioccolata, si riprende la discesa per finire il giro e rientrare al punto di partenza.

Dalla Loverdina si imbocca il sentiero 370 che scende lungo il versante fino a raggiungere la strada sterrata. Dopo alcuni tornanti, la sterrata prosegue più pianeggiante fino a rientrare a malga Arza, in tutto in poco meno di 1 ora.

Tempi e dislivello

Il giro delle malghe nel Brenta è lungo circa 6 km. Il dislivello in salita da malga Arza a malga Termoncello è di circa 350 metri, lo stesso in discesa. Per il giro completo si contano almeno 2 ore e mezza-3 ore. Come sempre il tempo di percorrenza dipende dal passo di ognuno e dalle soste che farete.

Il percorso è fattibile e molto bello anche con i bambini, se abituati a camminare in montagna.

Come arrivare a Malga Arza

Malga Arza si raggiunge prendendo la strada asfaltata che dal centro del paese di Cunevo sale sul monte (indicazioni per malga Arza). Sono circa 10 km che si percorrono in 30 minuti. La strada è asfaltata e quindi percorribile con ogni macchina, ma in certi punti è stretta e ci possono essere delle buche, quindi è bene fare attenzione e limitare la velocità.

Nota bene

Durante le tue camminate in montagna porta sempre con te uno zaino con dell’acqua (riempi la borraccia prima di cominciare la camminata), vestiti più pesanti e una giacca a vento nel caso il tempo dovesse cambiare. Controlla il meteo prima dell’escursione e studia il percorso su una cartina. Indossa scarponcini da montagna e abbigliamento comodo.

Nelle tue camminate rispetta l’ambiente che ti circonda, non raccogliere fiori, piante, minerali di nessun genere, non disturbare gli animali selvatici e soprattutto non abbandonare rifiuti.

Un grazie particolare a Marco Formolo per le immagini, le informazioni e i preziosi consigli!

Credits: per l’immagine di copertina (malga Termoncello) Caterina Zini, per la prima immagine nel testo Elisa @okelisa, per la seconda e la settima immagine del testo Serena Zadra, per la terza, quarta, quinta e ottava immagine del testo Marco Formolo, per la sesta immagine Matteo Widmann.