Sentiero al Lez Pozcadin, passeggiata da Malgolo a San Romedio
Vi abbiamo già raccontato che ogni paese nei dintorni di San Romedio ha il suo sentiero per arrivare all’eremo. Ecco, adesso c’è un nuovo percorso da scoprire! Si arriva a San Romedio anche partendo da Malgolo, percorrendo il nuovo bellissimo e panoramico sentiero al Lez.
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Cos’è un Lez?
Il “Lez” è il termine dialettale che si usa in Val di Non per indicare i canali irrigui che venivano costruiti per portare l’acqua dove mancava, o dove serviva per irrigare i campi. Ne sono stati costruiti tantissimi in Val di Non, molti nel periodo tra ‘700 e ‘800, ma quasi in tutti i casi oggi non vengono più utilizzati, perché sostituiti da gallerie o tubazioni interrate.
La particolarità di questi Lez sta nel fatto che per riuscire a trasportare l’acqua anche per diversi chilometri, venivano costruiti con una pendenza minima, proprio quel poco che serviva per far scorrere l’acqua.
Questa caratteristica li rende perfetti per creare lungo i loro corsi delle bellissime passeggiate pianeggianti, in Val di Non ce ne sono molte: Sentiero nella Roccia, Dria al Fos, Lez di Dambel, Sentiero Margherita, Viale dei Sogni, Passeggiata della Merlonga, e il nuovissimo sentiero al Lez di Malgolo.
Il Lez di Malgolo
Questo nuovo percorso segue il vecchio Lez di Malgolo, costruito più di 200 anni fa, che dal Molino Rosati poco sotto Romeno, prendeva l’acqua e la portava nelle campagne di Malgolo. Negli anni ’50 del secolo scorso, il Consorzio Pozcadin che gestiva il canale, decise di costruire una galleria alternativa perché le perdite d’acqua lungo il Lez erano altissime, quasi del 40%, e da quel momento il canale non venne più utilizzato.
Oggi il nuovo sentiero al Lez Pozcadin, ricavato proprio lungo il tracciato del canale abbandonato, fa rivivere questo percorso, ci regala nuove prospettive e nuovi spettacolari punti di vista sul santuario di San Romedio. Insomma, una passeggiata piacevole e nuova, proprio da fare, per riscoprire la valle di San Romedio e i paesi vicini.
Sentiero al Lez Pozcadin
Il giro parte da Malgolo, segue il Lez Pozcadin, poi scende nel vallone di San Romedio per arrivare fino all’eremo, e risale infine il versante tornando al punto di partenza. Il giro ad anello completo non è interamente pianeggiante, prevede un tratto di discesa e uno di salita, brevi ma decisamente ripidi.
Questo giro ripercorre in alcuni tratti alcuni sentieri esistenti che dai paesi vicini portano a San Romedio, ma il tratto del Lez è stato recentemente ripristinato e messo in sicurezza, quindi è un percorso nuovo, da scoprire.
Per chi volesse fare una passeggiata meno impegnativa, senza dislivello, è possibile partire da Malgolo e percorrere solo il Lez Pozcadin, andata e ritorno, godendo della bellissima vista sull’eremo, sul canyon e sulle montagne.
Dove si imbocca il sentiero
Dalla piazza centrale di Malgolo, poco sopra la chiesa, si segue l’indicazione per l’alimentari e si arriva alla zona sportiva del paese. Si può lasciare qui la macchina, accanto al campetto, oppure lasciarla in piazza e arrivare qui a piedi. Guarda sulla mappa
Dal campetto si prosegue sulla strada asfaltata “strada per Busem” che si snoda pianeggiante in mezzo ai meleti. Si supera un capitello, e poi una croce in legno. Passata la croce, poco dopo, sulla sinistra si trova una strada che sale con l’indicazione del percorso al Lez. Si imbocca la strada, che dopo poco diventa sterrata e non ci vorrà molto per trovarsi lungo il Lez.
In piano lungo il Lez di Malgolo
Questa è sicuramente la parte più suggestiva della passeggiata. Ripercorrendo in piano il tracciato del canale, che a tratti era stato scavato nella roccia, si cammina praticamente in cima al versante che delimita il canyon di San Romedio.
Ci sono diversi punti in cui fermarsi verrà naturale, nuovi punti di vista sull’eremo e strepitosi panorami sulle montagne tutt’intorno.
Il sentiero è ben tracciato e segnalato, nei punti più esposti sono state installate ringhiere di protezione, ma è bene sempre porre attenzione, soprattutto se si cammina con i bambini.
A circa metà del percorso pianeggiante si incontra il Cammino Jacopeo d’Anaunia, che arriva da Salter e scende lungo il versante (sentiero 535). Ma non si scende qui, si prosegue invece in piano fino ad incontrare il sentiero del Cricol e a questo punto lo si imbocca verso destra per scendere.
Discesa lungo il Cricol e poi salita a San Romedio
La discesa lungo il sentiero del Cricol, che arriva dalle campagne di Salter, è breve ma decisamente ripida (circa 80 m di dislivello in discesa). In poco si arriva alla base del canyon di San Romedio, dove scorre l’omonimo torrente, e si imbocca il sentiero 539 verso destra.
Dal panorama spettacolare e aperto di poco prima, si entra in un paesaggio completamente diverso. Il vallone qui è davvero particolare e suggestivo, stretti tra i versanti del canyon, ci sono grandi massi accanto ai lati del torrente, e si cammina seguendo l’acqua che scorre. In estate questo è il posto ideale per trovare un po’ di fresco!
In poco meno di un chilometro, si arriva al parcheggio alla base del santuario di San Romedio. Da qui, chi vuole fare una sosta all’eremo, può salire la scalinata che porta su davanti all’entrata, e poi ancora su fino al punto più alto! C’è un po’ di salita, ma ne vale assolutamente la pena.
Ritorno per Valanciana
Dall’eremo, si scende nuovamente al parcheggio, si prosegue per un tratto sulla strada asfaltata e sulla destra si imbocca il sentiero nella roccia per Sanzeno, che si segue per il primo tratto, superando il primo bivio con il Cammino Jacopeo (lo stesso che si è incontrato all’andata lungo il Lez).
Dopo circa un chilometro si incontra una strada ripida che risale la Valanciana verso Malgolo. Si imbocca quindi la strada in salita verso destra, coraggio, questa è l’ultima fatica del giro! Nonostante la pendenza notevole (si risalgono circa 130 m di dislivello), in circa 20 minuti si sbuca di nuovo all’inizio del Lez, in mezzo alla campagna di Malgolo.
Da qui si percorre a ritroso la strada per Busem in mezzo ai meleti, e si torna al punto di partenza verso il paese.
Sentiero Lez di Malgolo in breve
- PARTENZA: campetto sportivo di Malgolo – (circa 800 m) guarda sulla mappa
- ARRIVO: Santuario di San Romedio (circa 740 m) – guarda sulla mappa
- LUNGHEZZA: 6,5 km circa – intero giro
- DISLIVELLO IN SALITA: 150 m circa
- TEMPI: 2.30 h / 3.00 h circa per l’intero giro – il tempo di percorrenza può variare a seconda del passo e delle soste
- RITORNO: giro ad anello, – Malgolo, San Romedio, Malgolo
- SENTIERI: Strada per Busem, Sentiero al Lez Pozcadin, sentiero del Cricol, 539 verso San Romedio, sentiero nella roccia, sentiero che risale la Valanciana.
Per chi volesse percorrere solo il Lez in piano senza scendere nel canyon di San Romedio, partendo da Malgolo andata e ritorno sono circa 5,5 chilometri, con un dislivello minimo.
Un grazie speciale a Roberta Covi per le immagini e i preziosi consigli!
In copertina la foto di Bruno Petriccione